"Nello stesso momento la pace interiore che stai attraversando non è riconosciuta dalla tua mente che si lascia sopraffare dal pensiero trascinandoti nell’irrealtà che non è mai il presente.
Il pensiero ha paura del presente, i suoi contatti svaniscono, ma rimane vigile, ad ogni fragilità lui riemerge.
Non si lascerà facilmente estromettere, lui è la banca dati dei tuoi ricordi."
Fin dalla nascita ci insegnano a memorizzare.
A casa e a scuola, impariamo a leggere, a scrivere, impariamo la storia, la matematica, non solo, impariamo a memorizzare le punizioni, le paure, immagini di cronaca, richiami, violenze, tutto questo si trasforma in un nucleo energetico che si identifica e trova casa nel nostro cervello.
Questa energia si chiama ricordo e si manifesta tramite il cervello.
La memorizzazione è un'azione che trasforma un dato in ricordo, se carico di negatività in pensiero.
La conoscenza è ciò che ti viene rivelato nell'attimo presente.