L'universo è un'opera di Dio.
Titti gli elementi primari sono creati perché amati.
L'uomo non crea, altera gli elementi.
L'uso di questi elementi producono effetti secondari, tramite processi di formula, cui risultato, non potrà mai divenire elemento primario, perché privo di energia spirituale.
L'energia spirituale abita il risultato secondario degli elementi, quando non è causa della sua estinzione, più precisamente, quando il processo di formula rivela conoscenza, cui risultato non altera il principio, si manifesta solo se l'energia spirituale non evade la materia.
La formula non è applicata in modo corretto, quando il processo o l'effetto non è secondario ai suoi elementi primari.
L'effetto non è amore, ma il suo contrario, è violenza dell'elemento.
Dentro una formula c'è rivelazione, processo degli elementi primari, una mutazione, che può essere permanente o temporanea.
Temporanea, quando il recupero degli elementi primari, è il risultato della separazione degli elementi secondari.
Le formule sono espressione egoistica umana, trasformano gli elementi semplici, in complessi.
La complessità è la causa del pensiero.
Lo studio ha prodotto l'energia del ricordo.
Imparare quando si è consapevoli degli strumenti cui abbiamo bisogno.
Studiare, quando, partendo da un processo ottenuto precedentemente, si vuole progredire, questo implica l'obbligo di memorizzare e conoscere la materia, prima di processarla.
