"Esplora ciò che non vedi, cerca ciò che sei.
La casa dove abitare per la ricerca: è il silenzio; il tempo e lo spazio: il tuo presente"
Abitare il luogo del silenzio, significa essere nella casa dello Spirito.
Il presente del tuo silenzio, è l'attimo in cui spazio e tempo si fondono in consapevolezza, coscienza di luce spirituale.
Ciò che stai cercando è la consapevolezza, cammino che conduce alla coscienza di ciò che sei: luce spirituale.
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Significa che sei in cammino, lungo il percorso, in silenzio, attendi il messaggio.
Ciò che io posso fare è indicarti l'entrata, Voi a proseguire lungo la via.
Ora spogliati di tutta la materia, intendo dire, non pensare a nulla.
Lavati le mani. Siediti, per entrare devi pensare che la tua vita è un dono, che appartiene solo a Te, non c'è niente, denaro, lavoro, famiglia, amicizia, sentimenti, politica, libri, informazioni, insomma, dentro un pezzetto di terra, ora sei al centro del cosmo, nel tuo attimo presente, esisti solo tu.
L'amore non lo devi cercare, è una luce interiore, accesa, che attende di avvolgerti.
Illuminati, al tuo prossimo non devi rivelarti, chi ha bisogno di amore ti troverà.
Ora chiudi gli occhi e concentrati, le tue mani, semichiuse, ponile sul viso, copri naso e bocca, respira.
Inspira ed espira per il naso.
Per un minuto (il tempo lo decidi tu), concentrati sul calore del tuo respiro, le tue mani hanno il ruolo di accoglierlo.
Dentro a quel calore, comprendi il valore di ogni respiro, è l'attimo di vita presente.
L'attimo ti appartiene, nessuno ti può sostituire, è un dono che si manifesta nella materia, tu sei il respiro, sei il calore accolto, racchiuso tra le tue mani, tu sei spirito, da qui ha inizio il cammino della consapevolezza.
Ora allontana le mani dalla bocca, la cosa straordinaria, è che rimani conscio del flusso, che entra, comprendi che sei il respiro.
Da qui incomincia la conoscenza di ciò che sei.
Ripeti questo inizio, tutte le volte che ti allontani dalla consapevolezza del respiro.
Continuando, attraverso la respirazione cosciente, cioè senza le mani, trasferisci il flusso, dalla testa ai piedi, percorrendo tutto il tuo corpo.
Porterà sollievo, ogni tua cellula prenderà vigore, energia, forza, tramite la gioia, dentro un campo di luce, il respiro rinnoverà ad ogni attimo presente, il suo amore.
Il respiro cosciente, ciò che le tue mani raccolgono, continuerà quando le apri, inizia così l'ascolto della presenza, il flusso di vita che corre lungo il tuo corpo. (Ascolta il movimento dell'addome che si solleva e scende ad ogni ispirazione ed espirazione, in questo esercizio il corpo si rilassa. Ogni sera disteso sul letto, dieci minuti di meditazione del respiro tramite l'addome, allontana il bisogno di sonniferi).
Questa è l'entrata, inizio della consapevolezza, si è scritto molto su questo argomento, a torto o a ragione, io non giudico, dico che tutto inizia dal respiro.
Senza!
Non c'è consapevolezza.
Lo spirito che accoglie è vita, comunica alla materia, che lo ospita, l'energia manifesta, rivelata tramite la nascita e la crescita.
Ricordati, il domani appartiene agli esseri spirituali, il cambiamento è già iniziato.
Ciò che fai è tuo, non dividere il silenzio, non insegnare a nessuno, non perdere tempo, a tutti è consentito l'accesso, coloro che non vedono, ascoltano e cercano, sono legati all'egoismo, hanno già ricevuto.
La riflessione è respiro, consapevolezza spirituale.
Ciò che non vedi: il respiro.
Ciò che sei: essere spirituale.
La casa dove abitare per la ricerca: il silenzio, luce e luogo dello spirito.
Il tempo e lo spazio: il presente, l'eternità.
Ora dovresti completare e chiudere la riflessione, annunciando ciò che sei.
"Io sono il presente del mio presente, sono l'attimo, io sono amore".
Sei in cammino, tutto ciò che stai leggendo è: racconto, storia, verità o fantasia?
Tu hai il libero arbitrio.
Nella tua vita, inspira ciò che ti serve, espira ciò che non ti piace.
Tratto dal testo "Sono Io" - © Copyright by Livio Moroni
