Amore





Amore è una parola intrisica di spirito.
Tutto il creato è amore, il suo elemento interiore è perfezione.
La terra gira su se stessa, nessuno lo percepisce.
La terra gira intorno al sole, nessuno lo avverte.
La nostra galassia si muove nello spazio, nessuno lo nota.
Tu sei sempre fermo, mentre intorno, qui ora, succedono eventi strabilianti, potentissimi, inimmaginabili.
Il cosmo, imita i fuochi pirotecnici, ad ogni esplosione, milioni di colori si accendono, si manifestano, diventano elementi di spazio e tempo.
Tutto questo nell'attimo presente.
La nostra fantasia, a ogni latitudine e longitudine, espressa alla velocità della luce, non riuscirebbe mai a descrivere il cosmo, la grandezza e la bellezza del suo contenuto, racchiuso in una sola parola: amore.
Se non riusciamo a percepire tutto ciò, sentire e vedere la grandezza di questo amore avvolgente, contenuto perfino nell'aria che respiriamo, miseri noi che di questa parola consumiamo.
Non puoi percepire la gioia, la pace, la beatitudine dell'amore, se non ti ami.
L'amore è dello spirito, non della carne; è possibile che la carne si ami?
Trovi lo spirito, quando attraverso la presenza, tu manifesti ogni cosa di ciò che sei, un dono di Dio.
Abiti un luogo, il tuo corpo, dono del Padre, la cui bellezza e perfezione, non è inferiore all'intero cosmo.
Il cosmo è materia, il tuo corpo è materia, in tutto ciò vi è presenza in luce vera, rivelazione dello spirito.
Arde in noi la conoscenza che ha il potere di risvegliare l'amore.
A questo punto ci si domanda?
Io non sono, tu chi sei?
La risposta: Tu sei Me, io sono Te, amami.
Come posso amarti?
Tu abiti la materia, non la calpesti, dunque sollevati.
Tu non sei il corpo, non sei la mente, non sei gli occhi, la bocca, le orecchie, il cuore, il fegato, i polmoni, l'intestino, non sei la cellula, tutto questo lo possiedi.
Gli occhi sono tuoi, non ti servono per aprirli e chiuderli, guarda attraverso, vedrai nella luce e nel buio.
Ora osservati, non esternare, non giudicare, ascolta attentamente, non sei il bambino, ma spirito, chiudi gli occhi e continua a vedere ed ascoltarti, senti la leggerezza che ti avvolge, più rimani, più ti riveli.
Per amarti, tutto il tempo lo devi dedicare a te, così conoscerai i bisogni degli altri, consegni a loro l'insegnamento e la via.
Chi ha bisogno non chiede presenza, ma conoscenza della parola, che riveli la fonte dove attingere in spirito.
Il Primo passo, fare tesoro di ogni prova cui ci sottoponiamo, se vogliamo raggiungere la consapevolezza.
Gli occhi sono un dono, per migliorare la vista, dobbiamo ringraziare, scoprire da soli come rivolgersi, un esempio: ogni istante del tempo sarà migliore di quello precedente, ogni nuova cellula, sarà sempre in salute, lavora bene, migliora la vista e il campo visivo.
Quando in un parco, in una spiaggia, in casa mentre riposo, ringrazio i miei occhi, perché mi danno la gioia di vedere cose straordinarie, espresse da tanta rivelazione e amore.
Miglioriamo insieme, continuiamo questo percorso magico: siete la mia salute, siete la mia gioia, siete la mia bellezza, siete verità, vi amo ogni attimo presente, insieme miglioriamo la vista da vicino e da lontano, vedo tanta e straordinaria presenza, rivelata.
Esprimere agli occhi amore, ci invita a farlo per ogni cellula del nostro corpo.
Quando esprimiamo amore per il cuore, significa esprimere, la nostra presenza, attraverso parole come: ho un cuore forte, sano, lavora bene è in ottima salute.
Questo significa dedicare attenzione al nostro corpo, non è un fattore estetico, è la nostra casa, ogni stanza deve essere sempre arieggiata, pulita, accogliente..
Se sostituiamo il pensiero, con qui adesso, qui ora, l'attimo presente, rivolgendosi al nostro corpo ed ai suoi elementi più importanti, parole di amore, la nostra salute sarà vigorosa, il nostro sonno conciliante.
Anche gli ammalati, seguendo le cure del medico, devono adottare la terapia dell'amore, questa aiuterà la guarigione.
Le medicine, sono rivelazioni di Dio all'uomo, curano le malattie, oppure, danno sollievo alla sofferenza.
L'amore è l'antidoto alla malattia: è consapevolezza quando si sostituisce alla sofferenza; luce quando il dolore brucia la carne..





Tratto dal testo "Sono Io" - © Copyright by Livio Moroni